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Cinzia, Ernesto, un albero e tanto amore

Scritto da People at Treedom | Oct 24, 2018 10:00:00 PM

Una telefonata più che piacevole. Dopo i primi secondi in cui non riuscivamo a sentirci molto bene, spazzato via l’imbarazzo con una bella risata, ho avuto la fortuna di fare una chiacchierata con Cinzia, che insieme a suo marito Ernesto, è andata a trovare il proprio albero piantato con Treedom.

Cinzia ha una voce piena di energia ed entusiasmo e mi dice che, se la memoria non la inganna, la loro visita è stata il 10 Agosto 2018.
Mentre erano in vacanza in Sicilia - ospiti di un amico di nome Giuseppe, che vive a Messina - sono andati insieme a lui a Belpasso, in provincia di Catania, per vedere il proprio albero di Arancio, piantato dalla cooperativa Beppe Montana di Libera Terra, che lavora per riqualificare i territori confiscati alla criminalità organizzata.
Cinzia mi ribadisce più volte, durante la nostra chiacchierata, come sia rimasta sorpresa dalla disponibilità di Treedom e di Alfio Curcio, direttore della cooperativa, che in pochi giorni si è reso disponibile per l’organizzazione della visita. “Alfio è un uomo splendido e coraggioso per tutto quello che fa per la Sicilia. È veramente una grande persona. Sia io che il mio compagno Ernesto, siamo rimasti a bocca aperta per la passione che ci mette”.

Le chiedo come sia stato raggiungere il loro albero. “È stato facile, anche se la zona è molto grande e il nostro albero stava come una piccola, importantissima goccia, in un mare di bontà e bellezza.” In un certo senso trovare l’albero è stato divertente, una sorta di caccia al tesoro guidata da Ernesto e Alfio e condotta seguendo le coordinate GPS. “Vederlo è stata un’emozione indescrivibile e ci siamo ripromessi che torneremo presto a trovarlo quando farà le prime arance. Bubu - il nome dell’Arancio di Cinzia ed Ernesto - è bellissimo”.

Come un’amica, Cinzia mi racconta della sua storia con Ernesto: “La nostra storia è particolare … siamo sposati, stiamo insieme da 5 anni, ma i primi due anni abbiamo vissuto a distanza, io vivevo a Siena, lui a Milano. Per amore ho lasciato il mio lavoro e mi sono trasferita nella sua città ed abbiamo iniziato una nuova vita insieme”.
Questa storia così romantica non può che coronarsi con uno dei nostri alberi, penso tra me e me. Cinzia continua a parlare con la voce innamorata. “Questo albero di Arancio, oltre ad essere l’arancia un frutto che amo, è proprio il simbolo del nostro amore, mi è piaciuto molto il messaggio che Ernesto vi ha inciso virtualmente: il nostro amore come una vitamina, come la sua forza. Un regalo romantico che nel frattempo ha aiutato anche gli altri. Un amore solidale”.

Le confesso che mi sono emozionata ascoltandola, è così, sapevo di doverla intervistare ma non credevo di ricevere una storia così bella e vera. Le faccio un’ultima domanda diretta: quando hai ricevuto l’albero e perché? “L’albero l’ho ricevuto per mail, a San Valentino del 2014 - mi spiega - mi sono iscritta a Treedom ed è stato molto bello e originale come regalo. Ho visto il mio alberino prima in mezzo agli altri, poi ho seguito la storia nel vivaio di Libera … poi l’ho incontrato dal vero.” Mi confida che ha accettato di rilasciare questa intervista perché vorrebbe che tante altre persone, come hanno fatto lei e suo marito, andassero a trovare il proprio albero, per rendersi conto e vedere cosa ha generato il loro piccolo gesto. Loro stessi sono andati a trovare il proprio albero dopo aver letto la storia di Sergio e Katia, che l’anno scorso hanno visitato il proprio albero di Arancio in Sicilia.

La ringrazio per la disponibilità, aggancio il telefono ancora sorridente penso al nostro scambio di parole e a tutto il team di Treedom che ogni giorno si impegna affinché scatti proprio questo, un’empatia verso l’ambiente che coinvolga tutti, la felicità di avere piantato un albero che si trasforma in qualcosa di più grande: “Era bellissimo vedere tutti questi alberi verdi … di tanti tipi, tutti coloro che hanno piantato dovrebbero andarci per vedere a cosa hanno contribuito”. Grazie a Ernesto che ha deciso di piantare Bubu e a Cinzia che lo custodisce con cura.