Nessuno riesce a trattenere la lacrime nel momento in cui si mette a tagliare o tritare una cipolla, nemmeno il più forte e reticente al pianto, ma forse esiste qualche stratagemma per aggirare l’ostacolo lacrima durante gli esperimenti culinari. Il fenomeno del pianto avviene perché quando si affetta una cipolla gli acidi sulfenici sono convertiti in particolari enzimi chiamati allinasi, rilasciati quando le cellule vengono danneggiate dalla lama del coltello, e i nostri occhi sentono il bisogno di lacrimare per una forma di protezione con l’intento di respingere la sostanza irritante. Questa sostanza volatile è percepita dalle terminazioni nervose presenti nella cornea degli occhi e il nervo ciliare manda messaggi di fastidio al cervello che a sua volta provoca la lacrimazione delle ghiandole come metodo di protezione. A questo punto, dopo la spiegazione prettamente scientifica, sarebbe bene conoscere qualche rimedio per evitare il consueto inconveniente del pianto in cucina che tutte le volte interrompe la preparazione:
1- Tagliare la cipolla tenendola immersa nell’acqua o sotto un filo di acqua corrente
2- Tenere la cipolla in frigorifero per un’ora prima di tagliarla o in congelatore per 15 minuti
3- Tenere un pezzo di pane tra i denti durante l’operazione di taglio
4- Utilizzare un coltello affilato stando in piedi il più lontano possibile dalla cipolla
5- Bagnare la cipolla prima di affettarla
Per scoprire se questi metodi funzionano davvero basterà provare!