Quella di San Valentino è certo una ricorrenza i cui tratti sono stati costruiti dal marketing. Ma abbiamo voluto andare oltre questo per guardare alla sua storia e alla relazione con ... beh non proprio i fiori, ma gli alberi!
Dai ristoranti affollati ai cioccolatini a forma di cuore, agli orsacchiotti giganti e ai mazzi di rose rosse identici: che si ami o si detesti San Valentino, è giusto dire che i cliché sono difficili da evitare in questo periodo dell'anno.
Per questo motivo, Treedom propone qualcosa di diverso per celebrare il 14 febbraio. I nostri alberi in edizione limitata per San Valentino sono regali che dimostrano che avete a cuore il pianeta e la persona amata. Abbiamo scelto alcune bellissime citazioni sull'amore che abbiamo associato agli alberi di arancio, frutto della passione, jacaranda, mango, banana e anacardio - e quando si acquista uno di questi alberi, si ha anche la possibilità di scrivere il proprio messaggio speciale per la persona amata.
Per noi questo è un modo moderno di celebrare una festa la cui storia risale a tempi antichissimi.
Le origini di San Valentino risalgono all'antica Roma, dove a metà febbraio si teneva una festa chiamata Lupercalia. Questa festa, che celebrava la fertilità e l'arrivo della primavera, prevedeva rituali connessi alla morte e alla rinascita e prevedeva, da quel che sappiamo, anche sacrifici animali.
La festa che oggi conosciamo come San Valentino ha attraversato anche la tradizione cristiana. Secondo una leggenda popolare, Valentino, un sacerdote cattolico, fu giustiziato dall'imperatore romano Claudio II nel III secolo d.C. per aver sposato segretamente delle coppie in un'epoca in cui il matrimonio era vietato ai giovani uomini. Si dice che Valentino sia stato sepolto il 14 febbraio, data che in seguito divenne nota, appunto, come San Valentino.
Come celebrazione, tuttavia, San Valentino non divenne popolare fino al XVIII secolo, quando il senso di tale ricorrenza fu diffuso da poeti e scrittori come Chaucer e Shakespeare. Nel XIX secolo, San Valentino iniziò ad assumere una forma più commerciale, con la stampa e la vendita di biglietti, fiori e regali che divennero un'industria importante.
Che ruolo hanno gli alberi in tutto questo? In realtà ... maggiore di quanto si possa pensare: ci sono diversi legami tradizionali tra alberi, amore e romanticismo.
Innanzitutto, c'è il racconto popolare della "Quercia di San Valentino". In una versione di questa storia, una grande quercia cresciuta da una ghianda piantata da San Valentino stesso, divenne un simbolo di amore e fertilità, dove le persone lasciavano biglietti d'amore e pegni d'affetto alla sua base. Un'altra versione di questa leggenda racconta che San Valentino, durante un viaggio, si imbatté in una quercia secca e spoglia. Benedisse l'albero e questo fiorì miracolosamente con foglie e fiori, simboleggiando la rinascita dell'amore e della vita.
Inoltre, in alcune culture, alcune specie di alberi sono associate all'amore e al romanticismo. Per esempio, nell'antica Grecia il mirto era considerato un simbolo d'amore e veniva spesso utilizzato nelle cerimonie nuziali. Allo stesso modo, il ciliegio in fiore è un simbolo di amore e rinnovamento nella cultura giapponese.
In tutto il mondo, gli alberi sono diventati un simbolo della crescita e della forza di un amore duraturo e quest'anno, a Treedom, ci piace pensare di portare avanti questa tradizione senza tempo.
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