In una serie di articoli esploriamo ciò che significa sostenibilità aziendale, presentando le migliori pratiche per implementare una strategia efficace. L’insieme di questi articoli comporrà una breve guida alla sostenibilità aziendale, con la presentazione di strumenti utili ad applicarla nel concreto grazie a Treedom, al suo lavoro di piantumazione di alberi e ai tanti servizi rivolti alle aziende.
Le puntate precedenti:
. Sostenibilità: Introduzione e Caratteri Generali
. Employee Engagement
Prima di procedere con altri temi di dettaglio (compresi i più rilevanti interventi normativi specifici in materia di sostenibilità aziendale), vogliamo fare un rapido excursus storico per inquadrare le principali tappe che hanno guidato l'evoluzione della legislazione europea in materia di sostenibilità. In questo primo articolo vediamo insieme il percorso che va dagli Accordi di Parigi del 2015, all'EU Green Deal del 2019, passando per l'Action Plan on Financing Sustainable Growth del 2018.
L’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici è il primo accordo universale, giuridicamente vincolante sul clima a livello mondiale. L’accordo è stato firmato da 177 Paesi. Adottato nel dicembre 2015 durante la COP21, rappresenta una pietra miliare nella lotta contro il cambiamento climatico. Questo accordo internazionale impegna i paesi firmatari a mantenere l'aumento della temperatura globale ben al di sotto dei 2 gradi Celsius rispetto ai livelli preindustriali, puntando a limitarlo a 1,5 gradi. L'Accordo di Parigi ha segnato un punto di svolta, imponendo obblighi di trasparenza e impegno periodico attraverso i contributi determinati a livello nazionale (NDC), che devono essere rivisti e aggiornati ogni cinque anni.
Nel 2018, la Commissione Europea ha presentato l'Action Plan on Financing Sustainable Growth, un piano d'azione ambizioso volto a integrare la sostenibilità nei mercati finanziari dell'UE. Questo piano riconosce l'importanza del finanziamento per realizzare la transizione verso un'economia sostenibile. Tra le principali iniziative dell'Action Plan vi sono la creazione di una tassonomia delle attività economiche sostenibili, la promozione di strumenti finanziari verdi e l'incoraggiamento delle pratiche di investimento responsabile. La tassonomia è particolarmente cruciale, poiché definisce chiaramente cosa può essere considerato "sostenibile" e guida gli investitori verso scelte più verdi.
L'Action Plan del 2018 ha stabilito le fondamenta per politiche successive e ha evidenziato la necessità di una mobilitazione di capitale significativa per affrontare le sfide climatiche e ambientali. Il piano ha previsto anche la creazione di standard europei per le obbligazioni verdi e l'integrazione dei criteri ESG (ambientali, sociali e di governance) nei requisiti di regolamentazione del settore finanziario.
L'EU Green Deal, presentato nel dicembre 2019, rappresenta un ulteriore passo avanti nelle politiche di sostenibilità dell'Unione Europea. Questo ambizioso piano mira a rendere l'Europa il primo continente a impatto climatico zero entro il 2050. Il Green Deal prevede un'ampia gamma di iniziative che coprono vari settori, tra cui energia, trasporti, agricoltura e industria. Alcuni degli obiettivi chiave includono la riduzione delle emissioni di gas serra del 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990, la promozione dell'economia circolare e la protezione della biodiversità.
Un elemento centrale del Green Deal è il Just Transition Mechanism, che mira a sostenere le regioni e i settori maggiormente colpiti dalla transizione verso un'economia verde. Questo meccanismo prevede finanziamenti per la riqualificazione dei lavoratori, lo sviluppo di nuove competenze e la creazione di posti di lavoro sostenibili.
La transizione verde richiede investimenti massicci. Per questo, il Green Deal introduce il Sustainable Europe Investment Plan, che mira a mobilitare almeno 1 trilione di euro di investimenti sostenibili entro il prossimo decennio. Questo piano prevede l'uso di fondi pubblici e privati per finanziare progetti sostenibili, promuovendo al contempo l'innovazione e lo sviluppo di nuove tecnologie verdi.
L'evoluzione delle politiche sostenibili dall'Accordo di Parigi al Green Deal europeo evidenzia un crescente riconoscimento della necessità di un'azione urgente e coordinata per affrontare le sfide climatiche. L'Unione Europea si è posta come leader globale in questo campo, promuovendo iniziative ambiziose e concrete per garantire un futuro sostenibile.