Quante specie di alberi esistono nel mondo? Quante sono in Italia?

dic 17, 2025 | scritto da: Tommaso Ciuffoletti

Lo stato della biodiversità arborea nel mondo e in Italia

Quante sono le specie di alberi nel mondo e quante ne conosciamo davvero? La scienza botanica, grazie a recenti ricerche internazionali, ci dà una risposta chiara ma incompleta: nel pianeta esisterebbero circa 73.000 specie di alberi, ma circa 9.000 sono ancora da scoprire. In questo articolo analizziamo l’attuale conoscenza globale sulla diversità arborea, lo stato di rischio di molte di queste specie, la situazione italiana in termini di biodiversità vegetale, il problema delle specie aliene e la tutela degli alberi monumentali. Una panoramica aggiornata, con dati scientifici e istituzionali che gettano luce su un patrimonio naturale fondamentale per la vita sulla Terra.

Quante sono le specie di alberi al mondo?

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Una delle domande più affascinanti e impegnative dell’ecologia riguarda proprio la diversità arborea globale. Una recente ricerca pubblicata sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS) ha affrontato questo tema con un approccio statistico innovativo basato su dati di campo raccolti da oltre 44 milioni di alberi in più di 100.000 siti in 90 paesi. Dallo studio emerge che sulla Terra esisterebbero circa 73.000 specie di alberi, un dato superiore di circa il 14 % rispetto alle stime precedenti.

Questa stima è oggi considerata la più robusta mai prodotta a livello globale. Il risultato deriva da un lavoro di un team internazionale guidato da Roberto Cazzolla Gatti dell’Università di Bologna e include non solo le specie già descritte ma anche quelle potenzialmente ancora sconosciute.

Quante specie sono ancora da scoprire?

La stessa ricerca PNAS indica che circa 9.000 specie di alberi – ossia oltre il 12 % del totale stimato – sono ancora da scoprire o formalmente descritte dalla scienza.

Molte di queste specie “nascoste” si troverebbero in biodiverse ma difficilmente accessibili aree del Sud America, in particolare nelle foreste tropicali e nelle praterie amazzoniche. Secondo gli autori, circa il 40 % delle specie non ancora documentate potrebbe essere localizzato proprio in Sud America, soprattutto nelle regioni tropicali e subtropicali.

Il fatto che così tante specie restino ignote alla scienza non è un semplice paradosso: molte di esse potrebbero essere rare, con popolazioni estremamente ridotte e distribuite in aree isolate, rendendo ancora più delicata la loro conservazione.

Alberi a rischio estinzione: una crisi silenziosa

Nonostante l’importanza cruciale degli alberi per gli ecosistemi e la società umana, una parte significativa delle specie esistenti è oggi minacciata di estinzione. Secondo la più recente valutazione globale condotta dall’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) e presentata nell’ambito della COP16 sulla biodiversità (ottobre 2024), oltre il 38 % delle specie arboree conosciute è classificato come minacciato di estinzione.

Questo dato deriva da una valutazione che considera lo stato di 47.282 specie di alberi incluse nella Lista Rossa IUCN: di queste, almeno 16.425 risultano minacciate, con molte altre potenzialmente vulnerabili.

Le cause principali di questa crisi sono ben note: deforestazione per uso agricolo e industriale, espansione urbana, cambiamento climatico, incendi, parassiti e malattie, così come la diffusione di specie aliene nella flora naturale. Questi fattori combinati aggravano il rischio di perdita biologica e riducono la resilienza dei sistemi forestali nel mondo.

La situazione in Italia: biodiversità vegetale e specie arboree autoctone

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In Italia, la conoscenza della biodiversità vegetale è stata recentemente aggiornata grazie a un nuovo censimento delle piante vascolari pubblicato nel 2024. Secondo questa indagine, il nostro paese ospita circa 8.241 specie e sottospecie autoctone, di cui 1.702 sono endemiche (presenti cioè esclusivamente in Italia).

Questa ricca diversità comprende foreste e popolamenti arborei caratteristici di varie regioni italiane, dalle montagne alpine agli Appennini, fino agli ambienti mediterranei. Tuttavia, il censimento segnala anche che 28 specie sono probabilmente estinte nel territorio nazionale.

Il problema delle specie aliene

Un tema cruciale per la gestione della biodiversità in Italia riguarda la diffusione delle specie aliene – organismi introdotti dall’uomo al di fuori del loro areale naturale. Secondo i dati più recenti della banca dati ISPRA, in Italia sono state segnalate oltre 3.500 specie aliene, di cui circa 3.363 risultavano presenti nel territorio nazionale nel 2025.

Le specie aliene non sono di per sé sempre dannose, ma molte di esse sono invasive, cioè si stabiliscono rapidamente e competono con le specie autoctone, alterano gli ecosistemi naturali e possono indebolire la resilienza delle comunità vegetali.

In Italia, tra le specie aliene invasive significative vi sono piante ornamentali o legate al commercio che hanno colonizzato nuovi habitat e richiedono interventi di monitoraggio e controllo per tutelare la biodiversità locale.

Alberi monumentali: custodi della memoria e della biodiversità

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Accanto alle considerazioni sulla diversità delle specie arboree, l’Italia si distingue anche per la ricchezza di alberi monumentali – esemplari di valore ecologico, storico, culturale e paesaggistico. I dati del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF) indicano che, nel 2025, l’elenco ufficiale degli alberi monumentali d’Italia comprende 4.944 esemplari tutelati in tutto il territorio nazionale.

Questi alberi, selezionati per età, dimensioni, rarità o importanza culturale, rappresentano un patrimonio naturale unico. Tra gli esempi più recenti aggiunti all’elenco figurano il Cipresso di Padova, il Pino Kauri di Sorrento e una Bouganville di notevoli dimensioni a Menfi (AG).

Conclusione

La biodiversità arborea è un pilastro della vita sulla Terra e un indicatore chiave della salute degli ecosistemi. Le stime scientifiche più aggiornate ci dicono che esistono circa 73.000 specie di alberi nel mondo, di cui circa 9.000 restano da scoprire. Tuttavia, una quota significativa delle specie conosciute è oggi a rischio di estinzione a causa di pressioni antropiche e cambiamenti ambientali.

In Italia, la ricchezza vegetale è notevole ma non immune da minacce: specie autoctone rare, specie aliene invasive e alberi monumentali raccontano una storia complessa di valorizzazione e vulnerabilità. Studiare, proteggere e diffondere consapevolezza su questi temi è essenziale per preservare il nostro patrimonio naturale e globale.

Fonti e approfondimenti
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