Radici di parole - Letteratura e natura

apr 27, 2022 | scritto da:

Un incontro tra letteratura e natura. La rubrica dedicata ai libri che parlano di ambiente e sostenibilità. Con la Giornata internazionale della Terra, il 22 aprile, si inaugura il periodo migliore per riflettere sulla fragilità del mondo in cui viviamo. Noi vogliamo farlo consigliandovi tre libri, che attraversano i generi letterari per incontrare la curiosità e i gusti di ognuno.

Le poesie - George Gordon Noel Byron

poesie ByronLord Byron, celeberrimo poeta e politico inglese, visse a cavallo tra ‘700 e ‘800. Rampollo di una famiglia illustre, ebbe il privilegio di potersi dedicare alla sua passione: osservare il mondo e trasporre sulla carta ciò che ammirava. Fu un precursore di quella sensibilità ambientale che ancora oggi sembra vacillare. Cantava spesso l’amore per la natura che lo circondava, consapevole della sua fragilità. Ne incoraggiava la difesa, ne evocava la bellezza con semplicità e accuratezza.
Lord Byron, con lo stile tipico del migliore romanticismo britannico, riesce a farci immedesimare e sentire quella profonda sensazione di libertà che solo la natura incontaminata può regalarci. Basta chiudere gli occhi per trovarsi lì, tra boschi e sentieri, ruscelli e uccellini.


Farsi spazio tra le pagine

Vi è un incanto nei boschi senza sentiero.
Vi è un’estasi sulla spiaggia solitaria.
Vi è un asilo dove nessun importuno penetra
in riva alle acque del mare profondo,
e vi è un’armonia nel frangersi delle onde.
Non amo meno gli uomini, ma più la natura
e in questi miei colloqui con lei io mi libero
da tutto quello che sono e da quello che ero prima,
per confondermi con l’universo
e sento ciò che non so esprimere
e che pure non so del tutto nascondere.

NO PLANET B: Guida pratica per salvare il nostro mondo di Mike Berners-Lee

no planet italianoMike Berners-Lee è un professore e membro dell'Institute for Social Futures della Lancaster University, luogo in cui svolge attività di ricerca su sviluppo sostenibile, sistemi alimentari ed effetto serra. Con queste premesse è quasi scontato il suo fervente impegno per la natura. Con No-Planet, libro di fama mondiale, lo studioso è riuscito a portare a termine un lavoro lodevole: rendere accessibile, grazie alla sua forma ibrida fra saggio e guida, i temi della salvaguardia ambientale.
Nota di merito da menzionare, che lo rende anche molto diverso dai soliti testi, è l’ottimismo. Lee conosce le condizioni critiche in cui la terra versa ma non si scoraggia, ci mostra con serenità le piccole azioni che possono avere un grande impatto.
No Planet è una lettura piacevole ed un aiuto pratico per spingerci a diventare cittadini consapevoli e per comprendere che il destino del mondo non dipende solo dalla tecnologia e dagli strumenti a lei annessi. La differenza la faremo noi.


Farsi spazio tra le pagine

Non possiamo consumare erba e foraggio, ma una parte del suolo che oggi si riserva alla loro coltivazione potrebbe essere usata per colture commestibili, mentre un’altra porzione di ciò che resta potrebbe trovare un impiego molto utile se la si destinasse alla biodiversità.

Possiamo salvare il mondo, prima di cena. Perché il clima siamo noi, Jonathan Safran Foer

possiamo salvare il mondo prima di cenaJonathan Safran Foer è uno scrittore e saggista contemporaneo statunitense, che da molti anni ormai si è specializzato nella produzione di testi attenti e sensibili all’ambiente e alla sua salvaguardia. Il libro che abbiamo scelto oggi è celebre in tutto il mondo. Il segreto della sua popolarità risiede quasi certamente nella forma in cui viene presentato. E’ infatti un romanzo che conserva alcuni aspetti tecnici, tipici della saggistica, ma le cui pagine riescono a coinvolgere emotivamente. Le vicende che racconta, spesso anche molto intime e sensibili, si scoprono pian piano e attraversano i tempi. Pagina dopo pagina la storia prende forma e con lei la certezza che il cambiamento è possibile. Di tutte le domande che il libro pone, se ne distingue una: “Se tutto all’improvviso sparisse, cosa salveresti a tutti costi?”.

Farsi spazio tra le pagine

I cambiamenti climatici rappresentano la più grande crisi che l’umanità si sia mai trovata davanti e si tratta di una crisi che saremo sempre chiamati a risolvere insieme e contemporaneamente ad affrontare da soli. Non possiamo mantenere il tipo di alimentazione cui siamo abituati e al tempo stesso mantenere il pianeta cui siamo abituati.

Puntate precedenti

 

. Radici di Parole - Letture di primavera
. Radici di Parole - Donne e Natura
. Radici di Parole - Per San Valentino
. Radici di Parole - Attraverso il bosco
. Radici di Parole - Andar per montagne

 

 

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